Nello scorso post siamo entrati in contatto con due delle quattro direzioni del Sacro Cerchio, conosciuto anche come la ruota di medicina: il Sud e l’Ovest. In questo vedremo le restanti: il Nord e l'Est.
Sciamanesimo riepilogo: la ruota di medicina
Vi ricordo che la ruota di medicina, nello sciamanesimo, riflette l'Universo che è poi la mente universale che ha generato tutto ciò che esiste, permettendoci, in questo modo, di comprendere il funzionamento dell'Universo e di accedere alle esperienze della vita, alle leggi cosmiche e naturali, ai principi e alle forze che danno forma e animano la vita umana.
Inoltre vi ricordo anche che ciascuna direzione è legata a colori, elementi e animali diversi poiché non esiste un modo "giusto" di rappresentare l'invisibile e che ogni individuo interpreta in modo unico e perfetto il proprio legame con il Grande Spirito, l’Universo.
Le quattro direzioni rappresentano un ciclo completo: dall'alba al giorno, dal giorno al tramonto e poi alla notte. Questo ciclo simboleggia l'intera vita, dall'inizio alla fine e dalla fine alla rigenerazione, ognuna portatrice di insegnamenti fondamentali per il nostro percorso di crescita. Accettando ogni fase, possiamo raggiungere la realizzazione e la pienezza.
Sciamanesimo, la ruota di medicina: Nord e Est
Nord: associato al mentale, alla conoscenza e alla saggezza
Il Nord è rappresentato dal colore bianco, simbolo di purezza ed equilibrio.
Questa tonalità incarna la perfezione e la completezza unendo tutte le sfumature dello spettro solare. L'elemento legato a questa direzione è l'aria, che trasporta i nostri pensieri, sogni e aspirazioni, diventando il simbolo della mente e della comunicazione.
Il vento, associato all'aria, tocca l'anima di ogni essere vivente, portando con sé una parte di ciò che incontra; rappresenta l'attività mentale e la comunicazione. La chiave di questo elemento è "ricevere con la mente".
Il Nord è associato all'inverno e alle stelle, che per i Nativi rappresentavano universalità e protezione divina. Secondo la loro credenza, siamo discendenti del popolo delle stelle. Questa direzione simboleggia il luogo degli antenati, della conoscenza e della saggezza.
Il Nord con la sua aria fredda simboleggia l’inverno.
E’ un momento per essere silenziosi e riflettere su sé stessi. Esso rappresenta l’aspetto mentale, dove possiamo trovare chiarezza e conoscenza, dove ogni domanda cessa di esistere e la verità brilla chiara come la luna. Il Nord è infatti la dimora dei saggi e dei maestri della verità. Quando ci sentiamo confusi e cerchiamo una guida, troveremo sempre risposte nel Nord.
Qui è dove possiamo elaborare il nostro percorso, accettare la continua trasformazione e perfino conquistare la morte comprendendo che questo ciclo non ha fine.
Siamo pronti a rinascere, siamo completi.
Est: associato all'essere spirituale e alla nostra illuminazione
L'Est rappresenta la direzione in cui sorge il sole, segnando l'inizio di un nuovo giorno e simboleggiando la nascita, la freschezza della vita, la creatività e l'unicità.
Il fuoco è l'elemento che dà vita a ogni scintilla di esistenza. L'Est irradia un'energia pura che solleva la vibrazione e la consapevolezza ovunque il suo splendore si diffonda.
Invitandoci a vivere nel momento presente, ad essere consapevoli della rinascita personale, simboleggia la primavera dell'anima.
Questo periodo ci offre l'opportunità di seminare nuove prospettive per arricchire la nostra esistenza. In questo approccio, si trova libertà e una spinta all'esplorazione, spingendoci a superare vecchi schemi e a abbracciare una versione rinnovata di noi stessi.
Il Potere dell’Est si rivela tramite la Luce, l'illuminazione mentale e spirituale, e la visione interiore che scaturisce dalla consapevolezza dell'unità di tutte le forme di vita, conferendoci coraggio.
Ognuna delle quattro direzioni ha una sua lezione da donare. Possiamo umilmente invocare la loro presenza per farci guidare nelle varie tappe della nostra vita.
Commenti